mercoledì 6 agosto 2008

Brevemente




Finalmente a pesca. Fucile pinne ed occhiali servono solo a far fare quattro risate ai pesci. Niente di niente, solo un verdoncino spezzato in due e finito sotto uno scoglio. Il resto è una sinfonia leggera e importante, quasi silenziosa, delicata e forte allo stesso tempo. Neanche un pensiero paranoico. Tutti a Roma. Qua godo in silenzio. Minchia quanto godo.



2 commenti:

Anonimo ha detto...

beato te ciccio...io le paranoie me le porto sempre dietro,da roma a catania a bodrum e ovunque..fa parte del mio dna..vorrei avere il tuo per staccare almeno un mesetto..:))

Anonimo ha detto...

mi porti un po con te?! please...

un abbraccio da Roma.. praticamente deserta..