martedì 22 luglio 2008

Secondo giorno ( Kikkukikkù)




Alba di mare. Mi sveglio che ancora sento il profumo che mi era sembrato di riconoscere. Il rito della spiaggia con Kikkùkì è uno dei ricordi piacevoli che scaldano l'inverno. Arrivo in ritardo, tramortito dal sonno. "Non ho fatto colazione" lo avviso ma tanto a lui non importa niente, diritti al mare. L'isola è nostra, la spiaggia è nostra, l'acqua è nostra.."Ma dove cazzo vanno i turisti? Ma penseranno tutti veramente di trovare la sardegna nel covo di Briatore?" poi ci sdraiamo al sole. C'è un leggero venticello. Un bagno fugace. Torno ad Arbatax e poi da Arbatax stanco, ho dormito poco e sono solo in casa. Son le nove e mezza e ho fame. Mangio ed esco sul terrazzo. Il geco neanche si accorge del mio ingresso, occupato com'è a divorare quella farfallina ingenua che gli si è posata troppo vicina. Un balzo e puf morta prima ancora di aver capito di esser nata. Neanche un progetto per la farfallina. Niente stress pre o post laurea. Niente stage, barbosi lavori e ferie. Nata e morta in un momento. Giusto un battito di ali. Non nè rimane che una zampa. Mi cantano la ninna nanna pecorelle e grilli. Il Geco ha ancora fame. Io ancora sonno. Ma se io dormo lui mi mangia? Allora filo in camera..buonanotte..

2 commenti:

Anonimo ha detto...

il geco non ti avrebbe mangiato, avrà solamente visto compiaciuto il ritorno del padroncino di casa..il geco è un portafortuna,il geco fin quando c'è è un ottimo segno, come quando una coccinella ti si posa nella mano..non pensare cose strane sul geco,mangia la farfallina perchè pure lui deve sopravvivere, se non l'avesse mangiata probabilmente non avrebbe fatto in tempo a salutare il tuo ritorno..ognuno mangia una cosa per sopravvivere,e questo quasi sempre a discapito di un altro essere vivente..è la legge della vita..che il geco se la mangi pure(non me ne voglia la farfallina),ma mi rassicura sempre quando lo vedo e quando mi sorride..

Anonimo ha detto...

E' sempre un piacere rivederti...