giovedì 23 ottobre 2008

Malagrotta


Quando esco il mal di testa non si placa. E’ come se fossi ancora lì per qualche ora, dentro quella stanza che respinge la luce e mi assorbe tutta l’aria. Vorrei uscire e trovare una montagna enorme e una valle profondissima dei colori della terra. Chiudo gli occhi e respiro a fondo. Sento il ruscello in fondo a valle, qualche animale muoversi pigro tra l’erbaccia secca, sento gli uccelli intonare il loro canto mentre ali piccole e fragili aperte in volo dipingono forme di diverse dimensioni.

Sento l’arrotino e apro gli occhi, passa tutti i giorni e tutti i giorni pretende qualcuno abbia un set di coltelli da affilare. – Ah c’erano tempi in cui non esisteva Miracle Blade – dice – Miracle Blade ha rovinato l’arrotino – dice – Che poi li fanno in Cina – dice scherzoso non sapendo che prima di sentire il suo tenebroso canto dal suo fastidioso megafono c’ero pure io in Cina tra montagne sperdute e volatili in volo – Che il signor Blade sia maledetto - dice

Chiudo gli occhi ed è come se vedessi la montagna enorme di fumo dalla discarica di Malagrotta e una valle profondissima di rifiuti indifferenziati dei colori della merda. Chiudo gli occhi e trattengo il respiro. Sento le bestemmie in fondo a valle, qualche automobilista muoversi piano tra le imprecazioni degli altri, sento gli uccelli intonare il loro ultimo grido e cadere a terra come chicchi di grandine dopo aver dipinto nel loro ultimo volo il loro ultimo comprensibile pensiero – Vaffanculo – dipingono gli uccelli per poi crollare nel cassonetto della plastica, quella che han respirato prima di cadere, in questa calda giornata che diffonde aria, aria di Malagrotta

5 commenti:

Anonimo ha detto...

guarda che il fumo della discarica è buono lo portano pure a me...

Anonimo ha detto...

Mi sono accorta solo adesso del sottotitolo del blog: se lo legge uno psicologo ti cazzia.
Il senso psicologico non si addice per nulla a te. Credo che chi te lo ha detto ignorasse il significato reale del termine...

GandhiNews ha detto...

Dillo a Paolo Liguori

Marta ha detto...

...do l'avevo letto pure io il sottotitolo...e tu no???eheh

Anonimo ha detto...

trascrivo quello prima detto x telefono....
"secondo me Liguori l'avete frainteso tutti...lui intendeva autistico nel senso di quello che gli guidava la macchina..."
cazz ormai sono arrivato ad autocitarmi...un uomo un perche