mercoledì 29 aprile 2009

Sottovoce


A volte ancora l’avevo pensata, con dolcezza a volte, come a un bimbo triste davanti ai miei occhi, come un bimbo a terra e una parete trasparente davanti, un muro di vetro a separarci, così l’avevo pensata.

Mi affaccio al balcone e la penso e penso a quando arrivava certe primavere, certe estati arrivava e mi portava via e mi sorrideva, verso il mare, lontano andavamo noi e i nostri segreti andavamo lontano, noi e il campeggio e la tenda e la sabbia e il mare e il sole a baciarle la pelle tutta, - il sole ancora può farlo – penso e guardo lontano nella direzione in cui andavamo io lei e jimmy e la penso, - quante volte hai pianto – penso alle volte che ci siamo abbracciati e il bene forte il bene che ci siamo voluti – amore – penso ora che niente sembra più portarmi indietro.

Che strano pensarci a quei segreti che si era portata via. E’ così che funziona? Le prendi e le porti via? sensazioni che non andranno perse, sensazioni che ci porteremo dentro e dietro con noi in un fagotto di emozioni. - Quelle non si perdono, quelle non si perdono mai – penso e rientro.

La casa vuota ormai e amici e parenti e coinquilini abdicati e io anche e i miei pensieri, non resterà niente, nulla resterà lì, in quella casa. Ne rancore ne amarezza a pensarci a chi mi ha parlato di educazione prima di andare via,certe signore di questo mi han parlato e mi veniva da ridere che con le parole siamo tutti buoni e gentili - posso fingere pure io se vuoi – avevo pensato prima di salutarla per l’ultima volta – ciao – le avevo detto poi soltanto.

C'era un buco nel cielo, un buco tra le nuvole e da li pensavo mi stesse guardando il mio angelo, un buco tra le nuvole per tenermi d'occhio aveva fatto il mio angelo, su nel cielo e con il pugno chiuso e con un solo dito, con uno solo passava il tempo ad indicarmi la strada.

Così che giravano le cose, sorrideva sempre il mio Angelo, mai e poi mai e poi mai sarebbe voluto andare via, con me voleva restare, un sorriso soltanto aveva lasciato..poi via, in alto, ad indicarmi la strada..sorridi diceva, sorridi e falla girare..



Sottovoce
Al mio Angelo

10 commenti:

Unknown ha detto...

J'adoore Tesoro ! Ta vision de la vie me manque beaucoup. Tu es une exception et je suis heureuse d'avoir partagé un peu de ta vie. Continue ...

il tuo angelo ha detto...

Non ho bisogno di un buco tra le nuvole per tenerti d'occhio: mi basta chiudere gli occhi e immaginarti. E così faccio...

Anonimo ha detto...

è che ti conosco e lo so.. ma mi verrebbe da chiederti cosa stai fumando ultimamente..

Anonimo ha detto...

Ciao ga...in vena di romanticismo e ricordo???bacione martu

Anonimo ha detto...

...T.V.B... ;)

GandhiNews ha detto...

..ho l'impressione il post sia stato frainteso....Non è romantico, non è malinconico, non è dedicato a nessuna ex, Al mio Angelo ho detto..forse dovevo chiamarlo Angelo sto post, ma a quest'ora non mi va di cambiare il titolo..ora proprio non mi và..ma era dedicato ad un Angelo, Marti fidati..

rutto ha detto...

falla girare non come al solito

Anonimo ha detto...

...non penso sia stato frainteso...

gandhi ha detto...

boh..

Anonimo ha detto...

nn era frainteso...:-)
martu