venerdì 1 maggio 2009

1/5/2009: il disegno



A volte il vento se le porta via certe anime e solo Dio potrà spiegarne il motivo un giorno, il senso del suo disegno, un giorno Dio magari verrà a spiegarcelo a noi che non sempre riusciamo a capirlo.

Il vento porta via anime giovani incastrate in corpi improvvisamente fragili ed ho la sensazione che le persone siano pronte ad accoglierla la morte in questo paese dannato e meraviglioso più che in altri luoghi, ed è una sensazione lo so, soltanto una sensazione nel silenzio del primo maggio, io e l’ape e la roulotte e jimmy e il formicaio e le nespole e i piselli e la mia sedia siamo rimasti soli ad ascoltare il vento e il mare e il volo confuso degli insetti e il volo danzato dagli uccelli.

Il vento passa e le porta chissà dove certe anime, passa e le fa scivolare via come lacrime il vento certe anime.

Qualcuno è riuscito a prepararsi prima al distacco, è riuscito a guardarlo dall’alto il disegno della vita e coglierne le sfumature e accettarne il gioco, accettarlo il passaggio, qualcuno è riuscito a farsi forza per accompagnare quell’anima insieme al vento.

Ho l'impressione né abbia capito il senso dietro l'apparente timidezza, sotto quell'immensa cupola di umiltà, che senza alzare i toni riesca ad insegnare un sacco di cose ho l'impressione, così mi è sembrato di leggere in certi suoi sguardi, in certi suoi sorrisi, in certi modi solo suoi di affrontare la vita..il primo Maggio di quest'anno..

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